Tutti la chiamano semplicemente roulette, ma in realtà il gioco che sta facendo impazzire gli amanti del gioco d’azzardo è la roulette francese, ovvero una pratica diffusa già in Italia durante il ‘700. Originariamente essa veniva definita come la girella, poi venne scoperta dal popolo francese e portata in patria, dove divenne uno dei passatempi preferiti dai cortigiani del re alla corte di Francia. Essa è rappresentata da un disco a forma circolare, diviso in 37 settori numerati, in ognuno dei quali è alternato il colore rosso e nero.
C’è poi lo zero e il doppio zero che è colorato di bianco o di verde, e si dovrà procedere a far ruotare il disco al centro del tavolo, il quale è interamente gestito dalla figura del croupier, che lancerà anche una piccola pallina nel disco. Questa pallina prima era completamente in avorio, mentre attualmente è in resina o in teflon, essa dovrà ruotare nel senso opposto alla roulette e fermarsi su un numero qualsiasi, rappresentato dal numero vincente.
Secondo alcune statistiche la percentuale matematica di vantaggio sul giocatore è solo del 2,70% ovvero una percentuale quasi minima rispetto a giochi come il Lotto o il Totocalcio che possono arrivare anche al 60%. Il gioco della roulette francese è uno dei giochi più ricercati ed utilizzati nel mondo e che conta un numero di appassionati sempre crescente. Anche se è nata in Italia, la roulette continua ad essere definita come gioco francese, anche se non lo è.